Per durabilità naturale si intende la capacità intrinseca di una specie legnosa di resistere al degradamento cagionato da organismi xylofagi (dal greco “xýlon” = legno e “phagèin” = mangiare) o lignivori: insetti (coleotteri e isotteri), funghi, e organismi marini. È direttamente proporzionale alla quantità di estrattivi (tannini, flobafeni, alcaloidi, fenoli, polifenoli…) capaci di inibire la vita di insetti e